UIL TARANTO sposa la mission della mediazione culturale

Inaugurato il nuovo centro M.I.B con all’interno uno sportello Pari Opportunità e CAF UIL

Un’assistenza costante e a 360° per gli stranieri che sono stati già regolarizzati sul territorio italiano e per quelli che vorrebbero esserlo.
E’ questa in poche parole la mission del nuovo Studio M.I.B (Mediazione Culturale Blerta) che nella giornata di martedì 18 luglio è stato inaugurato in via Oberdan 7 a Taranto.  Deus ex machina dell’iniziativa la dottoressa Blerta Pelinku che da anni si occupa della tutela degli immigrati soggiornanti in Italia.

Consulenza immigrazione, regolarizzazione secondo decreto flussi imprese e individui, iscrizioni anagrafiche e socio sanitarie assistenziali, conciliazioni, inserimento liste CPI, iscrizione enti scolastici per adulti e minori, disbrigo pratiche e sollecito esito permessi di soggiorno sono solo alcuni servizi svolti con la massima serietà e professionalità. E con la presenza dell’avv. Daniela Lafratta, esperta in Diritto degli stranieri e Diritto antidiscriminatorio, anche servizi di assistenza legale presso la Questura, servizio di consulenza e guida alla regolarizzazione sul territorio nazionale e supporto e assistenza legale donne vittime di violenza.

All’inaugurazione presente anche la UIL di Taranto, che da subito ha favorito il progetto di affiliazione, nato da una intuizione della coordinatrice delle Pari Opportunità della UIL Taranto Doriana Caleandro.
“Il tema dell’immigrazione – ha commentato Pietro Pallini, coordinatore provinciale UIL TARANTO –  è un modello tanto importante quanto cruciale nella nostra Taranto. Siamo il sindacato delle persone e siamo in campo da tempo con iniziative di questo genere per favorirne integrazione e uguaglianza. Noi come UIL metteremo a disposizione di queste persone l’assistenza fiscale attraverso i nostri esperti del CAF, che si affianca a quella dei servizi del Patronato che la UIL già offre attraverso le nostre sedi ITAL. La presenza dei servizi della UIL in questo contesto è un segnale netto: per noi non esistono cittadini di serie A e di serie B ma esistono persone che il sindacato deve tutelare”.

Ma non solo. In un’ottica di servizi sempre più puntuali e mirati, lo Studio M.I.B. abbraccia oggi il nuovo progetto lo “Sportello di ascolto UIL Taranto PARI OPPORTUNITA’”. Servizio questo che mira all’opera di maggior tutela delle lavoratrici e dei lavoratori all’interno dei luoghi di lavoro.

“Oggi la UIL di Taranto con le Pari Opportunità ha raggiunto un importante obiettivo – ha detto Doriana Caleandro  – ovvero quello di creare una rete di competenze sul territorio. Noi saremo accanto al M.I.B per dare il nostro contributo specie con le Pari Opportunità e per intervenire dove c’è discriminazione. L’integrazione è il primo passo per dare dignità a queste persone che sono nel nostro Paese per una nuova vita. E la UIL metterà in campo tutte le proprie competenze e professionalità per abbattere gli ostacoli culturali e burocratici che generano molto spesso frustrazione e dolore tra la comunità”.