Educazione finanziaria per una terza età consapevole: a Taranto il primo modulo del corso promosso dalla UIL Pensionati

Oliva: “Conoscenza e consapevolezza sono strumenti di libertà”

Taranto, 13 maggio 2025 – Si è svolto questa mattina a Taranto il primo modulo del corso di educazione finanziaria promosso dalla UIL Pensionati Puglia e Taranto, rivolto in particolare alle pensionate del territorio. A tenere il corso è stato il consulente finanziario Raffaele Rescina, che ha guidato i presenti tra nozioni pratiche su come si tengono i conti, come si utilizzano correttamente le carte di pagamento e quali sono gli strumenti base della gestione economica quotidiana.

Il percorso formativo, articolato in tre moduli, affronterà nei prossimi incontri tematiche complesse e spesso sottovalutate come successioni, testamenti e donazioni. All’iniziativa hanno preso parte numerosi pensionati e pensionate. Presente anche Gianna Leone, responsabile pari opportunità UIL Pensionati Puglia.

A portare il saluto della UIL di Taranto è stato Gennaro Oliva, coordinatore generale, che nel suo intervento ha evidenziato l’importanza dell’educazione economica come strumento di emancipazione e tutela: “L’educazione finanziaria non è solo una competenza utile, ma un diritto. Conoscere i meccanismi economici che regolano la nostra quotidianità significa essere più liberi, più consapevoli, più forti. La UIL è al fianco delle pensionate e dei pensionati anche su questo fronte, perché riteniamo che la tutela del benessere individuale passi anche dalla prevenzione dei rischi finanziari e dalla promozione dell’autonomia.”

Soddisfatta per la riuscita dell’iniziativa Tonia Bove, coordinatrice generale UIL Pensionati Taranto, che ha spiegato: “Il coordinamento UIL Pensionati di Taranto ha sposato l’iniziativa della UILP Puglia per dare alle pensionate del nostro territorio la possibilità di essere autonome nella società e nella famiglia. Le nostre pensionate sono donne attive e vivaci, vogliono imparare e conoscere i loro diritti per essere protagoniste della comunità in cui vivono.”

Molto netta anche l’analisi della segretaria regionale UIL Pensionati Puglia, Tiziana Carella, che ha sottolineato come il tema della disparità economica continui a penalizzare duramente le donne:“Troppe pensionate pugliesi vivono ancora oggi in condizioni di disagio economico, vittime di un sistema previdenziale che continua a penalizzarle. A parità di anzianità contributiva e di livello di mansione, le donne percepiscono in media il 30% in meno rispetto agli uomini. Questo gap previdenziale è il riflesso di disuguaglianze strutturali che si protraggono lungo l’intero arco della vita lavorativa e che si traducono in una povertà femminile silenziosa, spesso invisibile.”

“Sono profondamente convinta – ha proseguito Carella – che un’adeguata alfabetizzazione finanziaria sia uno strumento fondamentale di tutela e autodeterminazione. Conoscere i propri diritti in materia economica e fiscale, saper gestire in autonomia le proprie risorse, valutare investimenti o accendere un prestito: tutto questo non solo rende le donne più consapevoli, ma le protegge anche da raggiri e truffe, che troppo spesso arrivano non solo da estranei, ma purtroppo anche dall’interno delle mura domestiche.”

“Educazione, prevenzione e informazione sono le chiavi della UIL Pensionati Puglia per contrastare la sottomissione economica e la violenza finanziaria. Solo donne libere e consapevoli possono scegliere per sé stesse e costruire una vecchiaia dignitosa e serena. Questo corso è un primo, concreto passo in questa direzione.”

Il percorso proseguirà nelle prossime settimane con gli altri moduli formativi, che mirano a rafforzare conoscenza, autonomia e sicurezza economica nelle persone anziane, con particolare attenzione alla condizione femminile.